ERNIA
DEFINIZIONE
Per ernia si intente la fuoriuscita di un viscere o di un organo dalla sua sede naturale verso una cavità del corpo o all’esterno del corpo stesso. Le principali ernie sono a carico del diaframma (ernie diaframmatiche, tra cui l’ernia iatale), del disco compreso tra due vertebre (ernia del disco, ernia cervicale) e dei visceri addominali (ernia della parete addominale).
CAUSE
L’origine dell’ernia cervicale può essere legata a condizioni post-trauma (il classico colpo di frusta a seguito d’incidente stradale); oppure da carico eccessivo e da posture errate che sollecitano la colonna vertebrale durante la normale attività lavorativa; nonché da problemi mandibolari, forte ansia ed emotività del soggetto che lamenta il dolore.
In seguito a rottura di un disco vertebrale, la compressione dei nervi della colonna vertebrale dovuta al versamento di liquido cerebrospinale può invece causare l’ernia discale.
SINTOMI
Il sintomo principale è un dolore intenso nella zona dove si è verificata la lacerazione del disco. Il dolore si estende poi, a seconda dei casi, agli arti e al collo provocando anche formicolio diffuso, rigidità della muscolatura, intorpidimento.
GLI ACCERTAMENTI
In caso di sospetta ernia discale o cervicale, l’accertamento può essere effettuato con Risonanza Magnetica o esame radiologico.