SOFFIO AL CUORE
DEFINIZIONE
Con la comune espressione di “soffio al cuore” ci si riferisce a diverse patologie accomunate da anomalie del flusso sanguigno nel muscolo cardiaco. Il soffio al cuore il più delle volte è di tipo benigno pressoché asintomatico, in altri casi, invece può essere espressione di disturbi cardiaci anche gravi.
CAUSE
Le cause del soffio al cuore possono essere numerose e sostanzialmente riconducibili ad alcune alterazioni anatomo-fisiologiche. Tra le più frequenti si riscontrano le valvulopatie (stenosi cioè restringimento di una valvola cardiaca, flusso sanguigno retrogrado attraverso un apparato valvolare che non chiude bene, ecc.) oppure aperture tra le cavità cardiache come il DIV (Difetto Intraventricolare).
SINTOMI
Il soffio al cuore benigno, soprattutto DIV (patologia congenita) di modesta entità o valvulopatie moderate, possono presentarsi già in giovane o giovanissima età, solitamente senza alcun disturbo. Quando il soffio al cuore è invece più significativo, si possono presentare sintomi come: fiato corto, sudorazione, dolori al torace, vertigini, dita, labbra e/o pelle cianotiche, svenimenti, maggiori possibilità di contrarre infezioni alle vie respiratorie ed endocardite.
ACCERTAMENTI
Il primo accertamento necessario è la visita cardiologica. Ad essa possono essere collegati ulteriori controlli come elettrocardiogramma, ecocardiografia, ecocolor-Doppler, radiografia del torace.